domenica 20 dicembre 2009

.... e quando sembra che ti ritrovi....

... ti rendi conto che tutto è effimero, instabile e imprevedibile...

Un'incidente , una telefonata, la disperazione dell'ignoto, la speranza, un sonnifero, il viaggio, la consapevolezza, il pianto, le parole, l'insonnia, un alloggio, un reparto, i dottori,le infermiere, ancora parole,i sogni, i pianti, i messaggi, le chiamate, ancora pianti, il risveglio, i deliri, le prime parole, il primo sorriso, il primo cibo, la rabbia, i primi passi, il trasferimento, la convalescenza, il ritorno, il ricovero e finalmente a casa...

L'esperienza più bella, sfiancante e dolorosa della mia vita... la vita da e la vita toglie, con me è stata generosa, solo per due ore ho provato la perdita... ma grazie a Dio era solo paura!

E' qui con noi, il resto è nulla...

Ti voglio bene,
mamma...

Per chi volesse, qua c'è tutta la storia...

***

3 commenti:

  1. da quel giorno sono passate parecchie settimane.. ormai è passato... e il 2010 sarà per te sicuramente un anno fantastico... non lo posso sapere... ma lo spero con tutto il cuore.

    s.c.

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  2. Già, ma per me è impossibile non fare i bilanci di fine anno... e questo nonostante tutti i suoi "drammi" è stato un anno eccezionale!
    Se il prossimo fosse anche solo la metà di questo... sarà di certo un anno fantastico!
    Ciao, Bone...

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  3. ... ah. dimenticavo... chiunque tu sia, grazie delle tue parole!
    Ciao!!

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